{% extends "_base.html" %} {% block title_tab %}Privacy policy{% endblock %} {% block title_main %}Politica per la privacy{% endblock %} {% block content %}
Sono Stefano Pigozzi, lo studente magistrale che ha amministrato per anni il gruppo Telegram Unimore Informatica, e che ora sta effettuando la migrazione del gruppo verso Matrix, uno standard più versatile e libero.
Se hai bisogno, puoi contattarmi su Matrix, Telegram, via email oppure sul Fediverso.
Ho bisogno dei tuoi dati per assicurarmi che tu sia uno studente dell'Unimore, e non un professore, una persona esterna, o (vade retro) uno spammer!
Visto che in passato si sono verificate intrusioni all'interno del gruppo Telegram, abbiamo sviluppato un sistema di verifica che permette solo agli studenti di partecipare a certi gruppi, al fine di evitare ripercussioni per discussioni che hanno avuto luogo al loro interno e in generale abusi di potere.
Se entri nello spazio Matrix pubblico Unimore, raccolgo dal tuo evento di unione il seguente dato:
Se colleghi il tuo account Studenti@Unimore al tuo account Matrix, ottenendo accesso allo spazio Matrix privato Zona Studenti, mi salvo nel database anche le seguenti informazioni, prese dal tuo account Studenti@Unimore:
I dati su me stesso che sono salvati nel database sono:
Mantengo i tuoi dati solo per il tempo per cui è necessario che la tua identità sia verificata, ovvero per tutto il tempo in cui permani negli spazi Unimore e Zona Studenti.
Abbandonando lo spazio Zona Studenti, i dati richiesti per entrare in esso vengono cancellati.
Abbandonando lo spazio Unimore, tutti i tuoi dati vengono completamente cancellati.
I dati si trovano su un server dedicato noleggiato da Hetzner, in Germania.
Ogni giorno, viene eseguito un backup di essi tramite duplicity
, che viene in seguito criptato tramite GnuPG e poi uploadato per maggiore ridondanza su un account personale di Google Drive.
Al server, oltre a me, hanno accesso altri tre amici (EvilBalu, Ichicoro e Proto), in quanto esso viene utilizzato anche per altri nostri progetti collaborativi: tecnicamente, loro possono ottenere accesso ai dati, ma essendo persone da me fidate, dubito lo faranno.
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